Laboratorio di restauro ligneo diretto da Simone Chiarugi dal 1991 e fondato dalla famiglia in questi locali nel 1928. E' specializzato nella lavorazione del mobile con attenzione alle tecniche d'ebanisteria e d'intarsio dal XVI al XIX secolo. Tutte le altre componenti artistiche del mobile sono affrontate con l'aiuto di collaboratori scelti: intaglio ligneo, doratura su legno, bronzi decorativi, incisione, plastica e modellistica. Il laboratorio possiede un deposito di legni e materiali complementari all'ebanisteria, difficili da reperire in alcuni casi di recupero: ebano, palissandro nelle sue varietà, mogano, essenze rare ed esotiche, radiche, avorio, osso, corno, madreperla, metalli e tartaruga. Questa disponibilità e la pratica costante delle tecniche antiche, permettono di affrontare con successo interventi su arredi complessi come stipi e mobili con decorazioni elaborate. Qualificato restauratore di beni culturali, settore 4, manufatti scolpiti in legno, arredi e strutture lignee.
Formazione e Studi
Nato a Firenze, 5 gennaio 1959, si forma come ebanista e restauratore con un apprendistato tradizionale presso la bottega di famiglia fondata nel 1928 dal nonno Orlando e continuata dal padre Alvaro. Dal 1991 ne eredita la direzione. Negli stessi anni si laurea in storia dell’arte presso l’Università di Firenze (1987) con il massimo dei voti (110 lode) con una ricerca sugli ebanisti e gli intagliatori fiorentini e senesi dell’Ottocento. Nel 1985 pubblica un primo articolo di storia del mobile su “Antichità Viva” e poi collabora alle mostre Tesori d'arte dell'Annunziata di Firenze (1987), Siena tra Purismo e Liberty (1988) e Agostino Fantastici – architetto senese (1992). Nel 1994 completa le ricerche sul mobile toscano dell’Ottocento che sono date alle stampe a cura dalla casa editrice SPES di Firenze con il titolo Botteghe di mobilieri in Toscana, 1780-1900. Tra il 1999 e il 2000 lavora alla catalogazione degli arredi lignei del Museo Bagatti Valsecchi a Milano (Electa 2003) ed è invitato a partecipare alle indagini tecniche sui mobili italiani dell’Isabella Stewart Gardner Museum di Boston (2002) (F. Calderai- A. Chong, Furnishing a Museum, 2011). Nel 2004 e 2005 un gruppo di ricerca del Victoria and Albert Museum di Londra lo richiede per condurre verifiche sui mobili rinascimentali italiani conservati in varie collezioni all’estero: Walters Art Gallery di Baltimora, Philadelphia Museum of Art, Metropolitam Museum e Frick Collection di New York, Courtauld Gallery Londra poi raccolte in At home in Renaissance Italy (catalogo della mostra Londra 2006 a cura di M. Ajmar-Woleheim e F. Dennis). Nel 2009 è uscito il suo saggio: Galleria dei Lavori 1791. Due tavolini alla moda per Maria Luisa di Borbone Granduchessa di Toscana. Negli ultimi anni intraprende indagini sugli arredi rinascimentali del Museo Nazionale del Bargello (manoscritto presso il Museo) del Museo Davanzati (S. Chiarugi, Gli arredi lignei... catalogo 2016) e del Museo Bardini di Firenze, tutte indagini dedicate alla conoscenza del mobile rinascimentale italiano e le contraffazioni ottocentesche. Nel 1999 ha ricevuto dalla Cassa di Risparmio di Firenze per meriti professionali il ”Premio Prezzolini”.
Consulenze
Consulente esterno per la Casa d'Aste Sotheby's di Londra (mobili italiani). Presente nel comitato degli esperti, sezione mobili: Biennale Internazionale d’Antiquariato di Firenze a Palazzo Corsini (edizioni 2001, 2003, 2005, 2007, 2009, 2011, 2013, 2015, 2017, 2019). Biennale di Antiquariato di Torino (edizioni 2006, 2008, 2010). Mostra internazionale di antiquariato di Parma “Gotha” (edizioni 2006, 2008, 2010).
Insegnamento
2013
E' stato riconosciuto Maestro Artigiano con delibera della Camera di Commercio di Firenze. Il laboratorio è accreditato dalla Regione Toscana come Bottega Scuola con facoltà di svolgere attività formativa di restauro del mobile.
2002, 2010–11, 2014–15, 2016–17, 2018–19
Corso di storia del mobile e dell'arredamento. Scuola di Specializzazione di Storia dell'Arte. Università di Firenze.
2012–13
Storia del mobile toscano del Settecento, Corsi Arte Antiquaria presso il Collegio Lombardo di Periti Esperti e Consulenti di Milano.
1999–2002
Storia degli stili dei mobili e dei tessuti. Fondazione Arte della Seta Lisio.
1991–94
Corso biennale di storia del mobile. Istituto per l’Arte e il Restauro Palazzo Spinelli di Firenze
Pubblicazioni
2018
Simone Chiarugi, Cassone nuziale e Tavolo Giucciardini, in Sotheby's Italia Fiftieth Anniversary. The Exhibition, Milano 11-20 dicembre 2018, Milano 2018, pp. 34-56 (circa 20 illustrazioni).
2017
Simone Chiarugi, Tre arredi Volpi per il Museo della Casa Fiorentina Antica, in 1916-1956-2016 Dall'asta al Museo. Elia Volpi e Palazzo Davanzati nel collezionismo pubblico e privato del Novecento, Atti del convegno a cura Brunella Teodori e Jennifer Celani, Firenze 2017, pp. 163-183 (17 illustrazioni).
2016
Simone Chiarugi e aiuti, Gli arredi lignei: riflessioni sulla collezione del museo, e Catalogo in Gli arredi. Le collezioni del Museo di Palazzo Davanzati a cura di Brunella Teodori, Simone Chiarugi e Jennifer Celani, Firenze (Sillabe) 2016, pp. 30-165.
2015
Simone Chiarugi, Scheda tecnica su due “troni” e Casoni con “rilievi in gesso” in A. De Marchi e L.Sbaraglio (a cura di) Catalogo della mostra, Le opere e i giorni. Exempla virtutis, favole antiche e vita quotidiana nel racconto dei cassoni rinascimentali, Museo Bardini 26 settembre 2015 - 6 gennaio 2016. Firenze 2015, pp. 70-79.
2010
Simone Chiarugi e Ginevra Utari, Cassone della Collezione Corsi, Firenze Museo Bardini, 2010.
2009
Simone Chiarugi, Galleria dei Lavori 1791. Due tavolini alla moda per Maria Luisa di Borbone granduchessa di Toscana, Firenze (ed. S.P.E.S.) 2009 (pagine 62, illustrazioni 48).
2006
Simone Chiarugi e Fausto Calderai, The lettuccio (daybed) and cappellinaio (hat rack), in AA.VV., At Home in Renaissance Italy, Catalogo della mostra Victoria and Albert Museum, Londra 2006, pp. 122-123 (2 illustrazioni).
Simone Chiarugi e Fausto Calderai, Table and chairs, in AA.VV., At Home in Renaissance Italy, Catalogo della mostra Victoria and Albert Museum, Londra 2006, pp. 224-227 (8 illustrazioni).
2004
Simone Chiarugi, Schede: Portantina; Altare portatile; Letto da campo da viaggio, in AA.VV, Il viaggio a Compostela di Cosimo III de' Medici, catalogo della mostra Museo Diocesano, Santiago di Compostela, 15 ottobre 2004/17 gennaio 2005, Spagna 2004, pp. 374-375, 380-383 (tre illustrazioni).
2003
Simone Chiarugi, Arredi Lignei, in AA.VV., Museo Bagatti Valsecchi (catalogo ufficiale), Milano (ed. Electa Mondatori) 2003, tomo I, pp.67-190 (274 schede e illustrazioni).
1994
Simone Chiarugi, Botteghe di mobilieri in Toscana 1780-1900, Firenze (ed. S.P.E.S.) 1994, due volumi (pagine 416 + 240, illustrazioni oltre 700).
1992
Simone Chiarugi, Schede: Psiche, legno di noce (1845 ca), collezione Privata, Firenze; Finali di tenda intagliati dorati e dipinti, collezione Bianchi Bandinelli, Siena; Tre panoplie, legno intagliato e dorato (1836 ca.) Palazzo Piccolomini Clementini, Siena; Cancelletto a due ante, legno di noce intagliato (1843-1845 ca.) chiesa parrocchiale di Castelnuovo Berardenga; Cornice di legno intagliato e dorato (1849 ca.) collezione Monte dei Paschi di Siena; Paliotto d’altare (1831-1836) chiesa della Contrada della Tartuca, in AA.VV, Agostino Fantastici, architetto senese 1782-1845, catalogo della mostra, Siena, Palazzo Pubblico, Magazzini del Sale 25 settembre- 15 novembre 1992, Torino (ed. Umberto Allemandi) 1992, pp. 232, 233, 248, 251-252, 266-267, 274-275.
1990
Simone Chiarugi, Saggi: Angiolo Barbetti a Siena e Firenze; Appunti sulla tecnica d’intarsio dei Falcini; Luigi Frullini, un virtuoso dell’intaglio; L’introduzione dell’impiallacciatura “meccanica” in AA.VV, Il bello ritrovato, Novara (ed. Istituto Geografico De Agostini) 1990, pp.220-224 (5 illustrazioni), pp.228-230 (4 illustrazioni). pp.454-456 (4 illustrazioni), pp.472-473 (3 illustrazioni).
1989
Simone Chiarugi, Il gusto del Finocchietti. Quattro cornici da museo e pareri diversi sull’arte dell’intaglio. Eclettismo ottocentesco in “ Casa Vogue Antiques” (ed. Condé Nast- Milano), marzo 1989, n. 3, pp. 68-73 (8 illustrazioni).
1988
Simone Chiarugi, La fortuna degli intagliatori senesi, AA.VV, Siena tra Purismo e Liberty, catalogo della mostra, Siena, Palazzo Pubblico, Magazzini del Sale 20 maggio-30 ottobre 1988, Roma (ed. De Luca) 1998, pp. 298-310 (24 illustrazioni).
1987
Simone Chiarugi, Badalone del coro, in AA.VV, Tesori d'arte della SS.Annunziata a Firenze, catalogo della mostra 1987, Firenze (ed. Alinari) 1987, pp. 489-490 (illustrato).
1985
Simone Chiarugi, Ebanisti e intagliatori a Siena negli anni della Restaurazione, in “Antichità Viva”, (ed. Edam –Firenze) anno XXIV, n. 4, 1985, pp. 40-50 (20 illustrazioni).
Laboratorio di restauro ligneo diretto da Simone Chiarugi dal 1991 e fondato dalla famiglia in questi locali nel 1928. E' specializzato nella lavorazione del mobile con attenzione alle tecniche d'ebanisteria e d'intarsio dal XVI al XIX secolo. Tutte le altre componenti artistiche del mobile sono affrontate con l'aiuto di collaboratori scelti: intaglio ligneo, doratura su legno, bronzi decorativi, incisione, plastica e modellistica. Il laboratorio possiede un deposito di legni e materiali complementari all'ebanisteria, difficili da reperire in alcuni casi di recupero: ebano, palissandro nelle sue varietà, mogano, essenze rare ed esotiche, radiche, avorio, osso, corno, madreperla, metalli e tartaruga. Questa disponibilità e la pratica costante delle tecniche antiche, permettono di affrontare con successo interventi su arredi complessi come stipi e mobili con decorazioni elaborate. Qualificato restauratore di beni culturali, settore 4, manufatti scolpiti in legno, arredi e strutture lignee.
Formazione e Studi
Nato a Firenze, 5 gennaio 1959, si forma come ebanista e restauratore con un apprendistato tradizionale presso la bottega di famiglia fondata nel 1928 dal nonno Orlando e continuata dal padre Alvaro. Dal 1991 ne eredita la direzione. Negli stessi anni si laurea in storia dell’arte presso l’Università di Firenze (1987) con il massimo dei voti (110 lode) con una ricerca sugli ebanisti e gli intagliatori fiorentini e senesi dell’Ottocento. Nel 1985 pubblica un primo articolo di storia del mobile su “Antichità Viva” e poi collabora alle mostre Tesori d'arte dell'Annunziata di Firenze (1987), Siena tra Purismo e Liberty (1988) e Agostino Fantastici – architetto senese (1992). Nel 1994 completa le ricerche sul mobile toscano dell’Ottocento che sono date alle stampe a cura dalla casa editrice SPES di Firenze con il titolo Botteghe di mobilieri in Toscana, 1780-1900. Tra il 1999 e il 2000 lavora alla catalogazione degli arredi lignei del Museo Bagatti Valsecchi a Milano (Electa 2003) ed è invitato a partecipare alle indagini tecniche sui mobili italiani dell’Isabella Stewart Gardner Museum di Boston (2002) (F. Calderai- A. Chong, Furnishing a Museum, 2011). Nel 2004 e 2005 un gruppo di ricerca del Victoria and Albert Museum di Londra lo richiede per condurre verifiche sui mobili rinascimentali italiani conservati in varie collezioni all’estero: Walters Art Gallery di Baltimora, Philadelphia Museum of Art, Metropolitam Museum e Frick Collection di New York, Courtauld Gallery Londra poi raccolte in At home in Renaissance Italy (catalogo della mostra Londra 2006 a cura di M. Ajmar-Woleheim e F. Dennis). Nel 2009 è uscito il suo saggio: Galleria dei Lavori 1791. Due tavolini alla moda per Maria Luisa di Borbone Granduchessa di Toscana. Negli ultimi anni intraprende indagini sugli arredi rinascimentali del Museo Nazionale del Bargello (manoscritto presso il Museo) del Museo Davanzati (S. Chiarugi, Gli arredi lignei... catalogo 2016) e del Museo Bardini di Firenze, tutte indagini dedicate alla conoscenza del mobile rinascimentale italiano e le contraffazioni ottocentesche. Nel 1999 ha ricevuto dalla Cassa di Risparmio di Firenze per meriti professionali il ”Premio Prezzolini”.
Consulenze
Consulente esterno per la Casa d'Aste Sotheby's di Londra (mobili italiani). Presente nel comitato degli esperti, sezione mobili: Biennale Internazionale d’Antiquariato di Firenze a Palazzo Corsini (edizioni 2001, 2003, 2005, 2007, 2009, 2011, 2013, 2015, 2017, 2019). Biennale di Antiquariato di Torino (edizioni 2006, 2008, 2010). Mostra internazionale di antiquariato di Parma “Gotha” (edizioni 2006, 2008, 2010).
Insegnamento
2013
E' stato riconosciuto Maestro Artigiano con delibera della Camera di Commercio di Firenze. Il laboratorio è accreditato dalla Regione Toscana come Bottega Scuola con facoltà di svolgere attività formativa di restauro del mobile.
2002, 2010–11, 2014–15, 2016–17, 2018–19
Corso di storia del mobile e dell'arredamento. Scuola di Specializzazione di Storia dell'Arte. Università di Firenze.
2012–13
Storia del mobile toscano del Settecento, Corsi Arte Antiquaria presso il Collegio Lombardo di Periti Esperti e Consulenti di Milano.
1999–2002
Storia degli stili dei mobili e dei tessuti. Fondazione Arte della Seta Lisio.
1991–94
Corso biennale di storia del mobile. Istituto per l’Arte e il Restauro Palazzo Spinelli di Firenze
Pubblicazioni
2018
Simone Chiarugi, Cassone nuziale e Tavolo Giucciardini, in Sotheby's Italia Fiftieth Anniversary. The Exhibition, Milano 11-20 dicembre 2018, Milano 2018, pp. 34-56 (circa 20 illustrazioni).
2017
Simone Chiarugi, Tre arredi Volpi per il Museo della Casa Fiorentina Antica, in 1916-1956-2016 Dall'asta al Museo. Elia Volpi e Palazzo Davanzati nel collezionismo pubblico e privato del Novecento, Atti del convegno a cura Brunella Teodori e Jennifer Celani, Firenze 2017, pp. 163-183 (17 illustrazioni).
2016
Simone Chiarugi e aiuti, Gli arredi lignei: riflessioni sulla collezione del museo, e Catalogo in Gli arredi. Le collezioni del Museo di Palazzo Davanzati a cura di Brunella Teodori, Simone Chiarugi e Jennifer Celani, Firenze (Sillabe) 2016, pp. 30-165.
2015
Simone Chiarugi, Scheda tecnica su due “troni” e Casoni con “rilievi in gesso” in A. De Marchi e L.Sbaraglio (a cura di) Catalogo della mostra, Le opere e i giorni. Exempla virtutis, favole antiche e vita quotidiana nel racconto dei cassoni rinascimentali, Museo Bardini 26 settembre 2015 - 6 gennaio 2016. Firenze 2015, pp. 70-79.
2010
Simone Chiarugi e Ginevra Utari, Cassone della Collezione Corsi, Firenze Museo Bardini, 2010.
2009
Simone Chiarugi, Galleria dei Lavori 1791. Due tavolini alla moda per Maria Luisa di Borbone granduchessa di Toscana, Firenze (ed. S.P.E.S.) 2009 (pagine 62, illustrazioni 48).
2006
Simone Chiarugi e Fausto Calderai, The lettuccio (daybed) and cappellinaio (hat rack), in AA.VV., At Home in Renaissance Italy, Catalogo della mostra Victoria and Albert Museum, Londra 2006, pp. 122-123 (2 illustrazioni).
Simone Chiarugi e Fausto Calderai, Table and chairs, in AA.VV., At Home in Renaissance Italy, Catalogo della mostra Victoria and Albert Museum, Londra 2006, pp. 224-227 (8 illustrazioni).
2004
Simone Chiarugi, Schede: Portantina; Altare portatile; Letto da campo da viaggio, in AA.VV, Il viaggio a Compostela di Cosimo III de' Medici, catalogo della mostra Museo Diocesano, Santiago di Compostela, 15 ottobre 2004/17 gennaio 2005, Spagna 2004, pp. 374-375, 380-383 (tre illustrazioni).
2003
Simone Chiarugi, Arredi Lignei, in AA.VV., Museo Bagatti Valsecchi (catalogo ufficiale), Milano (ed. Electa Mondatori) 2003, tomo I, pp.67-190 (274 schede e illustrazioni).
1994
Simone Chiarugi, Botteghe di mobilieri in Toscana 1780-1900, Firenze (ed. S.P.E.S.) 1994, due volumi (pagine 416 + 240, illustrazioni oltre 700).
1992
Simone Chiarugi, Schede: Psiche, legno di noce (1845 ca), collezione Privata, Firenze; Finali di tenda intagliati dorati e dipinti, collezione Bianchi Bandinelli, Siena; Tre panoplie, legno intagliato e dorato (1836 ca.) Palazzo Piccolomini Clementini, Siena; Cancelletto a due ante, legno di noce intagliato (1843-1845 ca.) chiesa parrocchiale di Castelnuovo Berardenga; Cornice di legno intagliato e dorato (1849 ca.) collezione Monte dei Paschi di Siena; Paliotto d’altare (1831-1836) chiesa della Contrada della Tartuca, in AA.VV, Agostino Fantastici, architetto senese 1782-1845, catalogo della mostra, Siena, Palazzo Pubblico, Magazzini del Sale 25 settembre- 15 novembre 1992, Torino (ed. Umberto Allemandi) 1992, pp. 232, 233, 248, 251-252, 266-267, 274-275.
1990
Simone Chiarugi, Saggi: Angiolo Barbetti a Siena e Firenze; Appunti sulla tecnica d’intarsio dei Falcini; Luigi Frullini, un virtuoso dell’intaglio; L’introduzione dell’impiallacciatura “meccanica” in AA.VV, Il bello ritrovato, Novara (ed. Istituto Geografico De Agostini) 1990, pp.220-224 (5 illustrazioni), pp.228-230 (4 illustrazioni). pp.454-456 (4 illustrazioni), pp.472-473 (3 illustrazioni).
1989
Simone Chiarugi, Il gusto del Finocchietti. Quattro cornici da museo e pareri diversi sull’arte dell’intaglio. Eclettismo ottocentesco in “ Casa Vogue Antiques” (ed. Condé Nast- Milano), marzo 1989, n. 3, pp. 68-73 (8 illustrazioni).
1988
Simone Chiarugi, La fortuna degli intagliatori senesi, AA.VV, Siena tra Purismo e Liberty, catalogo della mostra, Siena, Palazzo Pubblico, Magazzini del Sale 20 maggio-30 ottobre 1988, Roma (ed. De Luca) 1998, pp. 298-310 (24 illustrazioni).
1987
Simone Chiarugi, Badalone del coro, in AA.VV, Tesori d'arte della SS.Annunziata a Firenze, catalogo della mostra 1987, Firenze (ed. Alinari) 1987, pp. 489-490 (illustrato).
1985
Simone Chiarugi, Ebanisti e intagliatori a Siena negli anni della Restaurazione, in “Antichità Viva”, (ed. Edam –Firenze) anno XXIV, n. 4, 1985, pp. 40-50 (20 illustrazioni).
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